In che senso andiamo? Ricordando i suoi primi 25 anni da giovane cresciuta a Milano, Frances è tornata sulle passeggiate che faceva dalle successive abitazioni della famiglia: ad esempio da Piazza Piemonte nell’ovest della città che portava verso nord fino a Porta Garibaldi; oppure da via Moscova che menava in direzione sud, per arrivare man mano al centro storico.
Cosí c’erano delle diverse sorprese architettoniche – i grattacieli degli anni Venti in Piazza Piemonte, la Fontana di San Francesco e gli uccelli, gli uffici del Corriere della Sera, la Pinacoteca di Brera con il suo cortile elegante e l’imponente statua di Napoleone di Canova, il monumento a Leonardo da Vinci in Piazza della Scala, e l’immancabile Duomo e le animate Gallerie di Vittorio Emmanuele II.
Di madre lingua inglese especializzata in lingue straniere, Frances ha segnalato punti significativi nella sua formazione scolastica e nel suo lavoro – la scuola elementare con le lezioni in francese e in italiano, la scuola media con il latino e l’analisi sintattica, gli studi di lingua all’Università Bocconi scombussolata dalla contestazione del 68, il lavoro da interprete presso una ditta di films documentari, quello presso la casa editrice Garzanti e l’insegnamento universitario.
Grazie Frances per averci raccontato le sue esperienze in modo chiaro, spiritoso e in un italiano facile da capire.