Con il titolo suggestivo del Racconto di una passione Ludovica ha avviato la sua presentazione personalissima sulla fortuna del Napoli identificando due ‘compere’ importanti. La prima fu l’acquisto di Diego Maradona nel 1984 per 15 miliardi di lire. L’argentino aveva la capacità di cambiare tutta la squadra che vinse (con un po’ di ritardo) il suo primo scudetto nel 1986 -1987, vittoria che fece impazzire tutta la città. Maradona, nonostante problemi di droga e di famiglia divenne l’idolo di Napoli. La maglia del numero10 gli fu consacrata.
Il papà portò Ludovica ragazza alla sua prima partita nel 1996-97 e lei si emozionò profondamente nello stadio pieno di tifosi. Purtroppo lei assistette al declino della squadra con le retrocessioni e il fallimento della società (2004). Ma ecco la seconda ‘compera’ del produttore De Laurentis che sorvegliò la rinascita della squadra e il suo ritorno nella serie A nel 2007 – da qui ‘ogni domenica in Curva era un’esperienza galvanizzante’.
Ludovica ha parlato apertamente e con comprensione di certi aspetti problematici dello stadio – la droga e gli Ultras, ragazzi che trovano ragione di vita e un senso di appartenenza a qualcosa nella preparazione di striscioni, di coreografie e di rumori.
Grazie Ludovica – sfavillavi della gioia e dell’entusiasmo della vera tifosa del Napoli !