Percorrendo le sei province della Puglia – Bari, Foggia, Brindisi, Lecce, Taranto, Barletta-Andria-Trani – Barbara ha scelto terreni, paesaggi, città e monumenti per illustrare le ricchezze della regione.
Bari, città altamente meccanizzata, vanta stradine storiche e edifici romanico pugliesi tali la Basilica di San Nicola e la cattedrale di San Sabino. Ad Alberobello, in Valle d’Itria, ci sono i trulli, costruzioni a secco, con segni mistici pre-cristiani e cristiani sul tetto. C’è da segnalare Gravina in Puglia e la sua civiltà rupestre con la Chiesa di San Michele e altre abitazioni ricavate nelle rocce. Da notare più a nord ci sono l’imponente Castel del Monte (XIIIs) ad Andria e i fenicotteri nelle Saline di Margherita di Savoia a Barletta. In provincia di Foggia c’è Il Tavoliere, pianura in parte bonificata, dove si coltivano i cereali, gli ortaggi e la frutta. (La cucina tradizionale è a base di cereali ad es. il pane di Altamura, le orecchiette (pasta) e le sgagliozze (polenta). Il Gargano è un territorio di monti, con il Parco Nazionale, le belle insenature marine e la città medievale di Vieste con le sue spiagge splendide. All’estremo sud c’è Il Salento, zona balneare e mondana, che si estende sulle province di Lecce, Brindisi e Taranto. Il littorale è vario – spiagge dorate, scogliere e macchia mediterranea. Lecce è il centro del barocco salentino con il Duomo, il campanile e Palazzo Vescovado. Gli ulivi millenari sono concentrati nel territorio di Ostuno, ma dal 2014 gli alberi sono colpiti di un disseccamento rapido.
Grazie Barbara di una bellissima presentazione – alla prossima!