A chi desidera conoscere località fuori le solite tappe turistiche del Lazio consigliamo di darsi appuntamento con Barbara Corti. Ha evocato periodi importanti nella storia di Ponza e Ventotene con suggestive diapositive delle strutture e rovine romane e delle graziose case colorate dell’epoca del ripopolamento borbonico, ancora conservate e abitate. Conosciute come posti di villeggiatura, Barbara ha ricordato che le isole hanno servito anche come destinazione di esilio e di prigione – dalla figlia dell’imperatore Augusto fino agli antifascisti Sandro Pertini e Pietro Nenni.
Tramite chiarissime illustrazioni Barbara ha isistito sulle bellezze di una natura incontaminata in queste aree protette – un mare cristallino, piccole cale e spiagge incantevoli, rocce di grande interesse geologico e una flora e fauna ricca di piantine e uccelli migratori. Tutte gioie che lei ha sperimentato in escursioni con la propria famiglia.
Grazie al turismo estivo la gente vive bene in questo paradiso naturale, ma l’affollamento crea anche problemi e gli enti locali cercano di obbligare i visitatori a rimanere almeno una notte per contribuire meglio all’economia. I giovani se ne vanno per trovare lavoro sulla terra ferma e orrizonti piú larghi.
Ringraziamo Barbara per la sua presentazione in un italiano chiarissmo in cui è riuscita ad entusiasmarci delle bellezze di questi piccoli paradisi galleggianti nel mare tra Napoli e Roma, ma anche a riflettere sui problemi particolari delle comunità isolane.