In seguito alla sua presentazione autobiografica di febbraio Lele ha completato la buona riuscita della sua vocazione suonando e cantando 8 pezzi significativi nel suo itinerario musicale.
Un professore supplente Maurizio, gli fece conoscere Elvis, che aveva una voce maccheronica, si direbbe di un uomo nero, così Lele, baritono, ha invitato il suo pubblico a cantare Love Me Tender, con lui. Poi è passato ai cantautori, primo il poeta della povertà, Fabrizio De André, che celebra la libertà di amare in Bocca di Rosa. Lucio Battisti trasformò la musica italiana con le cadenze americane in Innocenti Evasioni (libretto di Mogol). Dopo aver abbandonato la sua fidanzata, il cantante crea l’ambiente per un incontro galante con una nuova compagna – purtroppo arriva l’ex fidanzata allo stesso momento, con conseguenze ‘aperte’ per la serata. Vasco Rossi, formato nel Punk Rock, dalla voce rauca e l’accento romano, non riesce nemmeno oggi a trovare il consenso della critica, perché troppo ribelle contro la società. In Calze nere, lamenta la purezza perduta e l’umiliazione inflittagli da una prostituta, che è nata per fare il vero amore. Pino Daniele, napoletano, mischiava inglese e dialetto in A me me’ piace ‘o Blues -Blues e Bossa Nova, che cambiarono la scena musicale.
A Lele interessano le influenze letterarie e psicologiche sulla musica Punk del Police. Ha suonato la famosa Roxanne. Gli piace pure jazzista Pat Metheny, che si rinnova sempre, e recita la sua Sometimes I see. Il pezzo finale del programma è stato Blue Gown di jazzista Ralf Towner, che permette a Lele di fare un’abile improvvisazione.
Grazie Lele di una serata affascinante e di aver cantato e suonato con tanta sensibilità.